Antimassoneria Massofobia
MASSOFOBIA IN CARTOLINA
In queste riproduzioni di vignette c'è una storia di pregiudizi e di battaglie per le libertà iniziate con l'avvento della Libera Muratoria moderna e ancora lontana dal dirsi finita. Nei suoi tre secoli di storia la Libera Muratoria ha combattuto per l'uguaglianza, la libertà, la fratellanza, la dignità di tutti gli uomini; nelle Logge si sono formati pensatori, poeti, artisti, musicisti, filantropi e la presenza massonica è sempre stata ed è garanzia di democrazia reale in qualsiasi paese. Ecco perché è sempre stata combattuta, nonostante questi meriti. Accusata di ogni genere di misfatti, trame di ogni genere, complotto planetari, crisi economiche, traffici illeciti, riti satanici, omicidi, attentati, blasfemia e immoralità. In realtà dietro queste denunce, a volte pittoresche e ridicole, altre volte abilmente articolate, si cela il pregiudizio, l'ignoranza, l'intolleranza ideologica e la paura verso chi lotta per l'autonomia della coscienza e la libertà di pensiero.
Queste vignette sono parte di un vasto panorama di disinformazione spesso voluta e imposta, dimostrando come dall'Illuminismo al terzo millennio lo spettro del Grande Inquisitore, o Grande Fratello, abbia sempre accompagnato le paure dell'umanità.
Tutto ha inizio con la scomunica datata 28 Aprile 1738, la Bolla pontificia “In Eminenti” di Papa Clemente XII, che costituisce la prima condanna ufficiale della Massoneria da parte della Chiesa. Erano passati meno di 21 anni dalla fondazione della prima Gran Loggia Madre di Londra (24 Giugno 1717) e già il Papato ed il clero cattolico si sentivano evidentemente insidiati dalla rapida diffusione della Libera Muratoria in forma sempre più organizzata e interconnessa fra le sue logge e la conseguente propagazione delle idee libertarie ed antidogmatiche che si diffondevano tra i Fratelli.
MASSOFOBIA SUI GIORNALI
E dalla satira in cartolina si arriva alle notizie virali di "complottismo" ai danni a volte del genere umano, altre volte dello Stato, senza mai svelare nulla di "poteri occulti" o "poteri forti", perché nulla esiste di tutto ciò nella Libera Muratoria regolare e legittima.